MITIGAZIONE AMBIENTALE
La prevenzione e la tutela ambientale devono essere perseguite attraverso politiche di riduzione dell’impatto ambientale delle opere e delle attività antropiche, ma anche attraverso una azione tesa al miglioramento ambientale e paesistico del territorio.
Uno degli obiettivi principali che si persegue con un’analisi degli impatti condotta insieme alla progettazione di un’opera è costituita dalla possibilità di evitare o minimizzare gli impatti negativi e valorizzare quelli positivi.
Per fare ciò, è necessaria una continua interazione tra analisti degli impatti e progettisti dell’opera. Con “misure di mitigazione” si intendono diverse categorie di interventi: le opere di mitigazione, cioè quelle direttamente collegate agli impatti (ad esempio le barriere antirumore); le opere di “ottimizzazione” del progetto (ad esempio le fasce vegetate); le opere di compensazione, cioè gli interventi non strettamente collegati con l’opera, che vengono realizzati a titolo di “compensazione” ambientale (ad esempio la creazione di habitat umidi o di zone boscate o la bonifica e rivegetazione di siti devastati, anche se non prodotti dal progetto in esame).
Gli interventi di mitigazione e compensazione suddivisi in:
- Misure per il recupero di funzionalità ecologica
- Opere a verde
- Passaggi fauna
- Misure per il recupero qualità paesaggisti
- Misure per la mitigazione del rumore
- Misure di compensazione ambientale